Ci presentiamo
“Una chiesa parrocchiale è il segno tangibile di una “chiesa viva”: la Comunità, che nasce, cresce, si sviluppa, cammina, si adatta, si aggiorna e non si ferma mai. È lo specchio concreto di una comunità in cammino”, così scriveva, nel 2004, il parroco Don Luigi Tiraboschi in occasione del primo Centenario delle Chiesa Parrocchiale.
Dedicata a Santa Maria Assunta sin dal 1904, anno dell’ampliamento delle precedenti strutture, è l’espressione della fede cristiana della comunità di Paratico e, ancora oggi, accoglie i fedeli nel loro percorso di ricerca e di preghiera al Signore.
In posizione centrale al paese, ben visibile da tutto il Basso Sebino, si pone, metaforicamente, come guida sicura e salda per la vita dell’intero territorio.
Con fatica e impegno le passate generazioni hanno costruito questa chiesa, segno della loro devozione. Oggi la comunità parrocchiale di Paratico si impegna per continuare l’opera di testimone dell’amore di Cristo per l’umanità, spendendosi, oltre che nella preghiera, in diverse attività nell'aiuto al prossimo e nell'educazione delle giovani generazioni, a cui spetta il compito di mantenere viva ed accrescere la fede cristiana.
Volto di cura per i giovani è l’Oratorio, dedicato a San Giovanni Bosco. Un grande spazio per le varie attività, come la catechesi, che accompagna tutte le fasce di età, dai più piccoli fino ai più grandi e maturi.
Il cortile dell’Oratorio, vero luogo di incontro e di dialogo che, soprattutto durante il periodo estivo, si anima e si colora con le attività del CRE e della Festa Patronale.
Oratorio che, come disse il Vescovo Francesco è “casa di tutti, ma non casa di nessuno”, chiede di essere curato e custodito. Con l’aiuto di tutta la comunità, il nostro Oratorio, potrà continuare ad essere un vivo e vero luogo di incontro e di crescita per tutti i bambini e i giovani di Paratico e non solo.